Come attutire la piccantezza del peperoncino

Un bambino texano di nove anni ha mangiato un peperoncino della qualità più piccante esistente: un Carolina reaper. Dal video pubblicato su you tube  si può vedere il bambino che all’inizio sembra soddisfatto mentre mastica il peperoncino, ma al secondo boccone non è più così entusiasta, come egli stesso ha commentato, “ …all’inizio ho sentito un forte sapore piccante, ma mi sembrava mangiabile… poi mi è esploso in bocca un vulcano”. Il video si chiude con il bambino in lacrime che beve un bicchiere di latte per attenuare il bruciore.

Nel 2013 questo peperoncino è entrato nel Guinness dei primati come il più piccante del mondo, raggiungendo una piccantezza media di 1.569.300 unità Scoville, con picchi di 2.200.000 unità. Il record precedente apparteneva al Trinidad Moruga Scorpion, stabilito nel 2011. La concentrazione di capsaicina al suo interno è così elevata, che se la polpa entra in contatto con la pelle, provoca vere e proprie ustioni. Per il suo sapore fruttato, dolce con sentori di cannella e cioccolato, negli Usa è utilizzato per la produzione di alcune salse piccantissime.

Come calmare il bruciore da cibi piccanti

Quando si mangia un cibo particolarmente piccante come un curry o un piatto arricchito da peperoncino non tutti reagiscono allo stesso modo. Per alcune persone può essere tollerabile anche un cibo piccantissimo, per altri basta un lieve pizzicore per disturbare.
Quando si ha la bocca in fiamme ci sono alcuni accorgimenti e cibi che possono essere ingeriti per dare sollievo mentre altri sono da evitare.

Alimenti utili
Yogurt, panna, latte intero, alcool, olio di oliva e riso bianco.
Questi alimenti hanno la proprietà di sciogliere la capsaicina, la sostanza chimica che causa il bruciore. Se beviamo un bicchiere di latte questo ingloba la capsaicina  e quando  viene inghiottito la allontana dai recettori che si trovano sulla lingua dando un rapido sollievo. Per questo motivo i taco, di solito molto piccanti, vengono serviti con un dip a base di panna e, in India  solitamente a tavola si beve il lassi, una bevanda a base di yogurt che mitiga la piccantezza dei piatti.

Anche l’olio e i cibi oleosi come il burro d’arachidi, agiscono nello stesso modo. I carboidrati come riso e pane hanno la proprietà di assorbire la capsaicina e possono anch’essi essere utili. Un certo sollievo lo possono dare anche zucchero e miele, che interferiscono con i recettori della capsaicina, riducendo il bruciore anche se la capsaicina rimane in bocca.

Alimenti inutili
Acqua, birra, soda.
I prodotti acquosi ottengono l’effetto contrario, distribuendo la capsaicina in bocca e aumentando la sensazione di bruciore.
Alimenti dannosi
Caffè, tè
Bere del caffè o tè bollente dopo un piatto piccantissimo può peggiorare la sensazione di bruciore poichè i nervi connessi ai recettori della capsaicina sono gli stessi che reagiscono al calore.