Durban, la città del curry

Questa miscela giallo-senape, è usata per insaporire alcune specialità tra cui il bunny chow. Originariamente questo era un piatto indiano vegetariano, ma col passare del tempo la ricetta è cambiata e ora, la più diffusa a Durban, prevede l’utilizzo di carne di montone o agnello, pollo, fagioli e patate fritte coperto da un’abbondante salsa al curry. Spesso è servito insieme a una porzione di carote grattugiate, peperoncino e insalata di cipolle, che prende il nome di sambals. Ciò che caratterizza veramente questa ricetta è il pane che, avvolto nei giornali del giorno precedente, fa da contenitore: mentre si consuma la carne, il pane si inzuppa di salsa al curry rendendo ancora più squisito il piatto. Essendo molto sostanzioso, non è raro vedere più persone condividere lo stesso bunny chow e soprattutto mangiarlo con le mani, come da tradizione. Ovviamente esistono anche porzioni più piccole, e per ordinarla basta chiedere “un quarto di montone”: tutti sapranno che quello che volete sarà il tipico bunny chow.

Durban è una città dove la vendita delle spezie è molto diffusa, ecco quindi alcuni indirizzi.

A Durban si svolge un mercato indiano che colpisce subito i sensi con il penetrante profumo di spezie: è il mercato al chiuso di Victoria Street (angolo tra Queen Street e Victoria Street, Durban, KwaZulu Natal; Il mercato segue questi orari: da lunedì a sabato h. 8.00 – 18.00, domenica h.10.00 – 16.00) formato da un labirinto di gallerie dove sorgono più di 170 negozietti ricchi di spezie oltre che di souvenir e oggetti di uso comune. La struttura attuale del mercato venne costruita agli inizi degli anni Ottanta. È sorta al posto del famoso Indian Market che occupava il sito dal 1910 e venne distrutto da un incendio nel 1973. Tra i tanti negozietti vi segnaliamo RA Moodley ‘Asian Delight’, un negozio coloratissimo dove già dalla porta d’ingresso si rimane inebriati dal forte odore di spezie.

Inoltre, accanto al mercato di Victoria Street c’è il Warwick Junction Market, dove il focus è sulle erbe tradizionali africane e i muthi, ovvero dei particolari composti medicinali. Nella vicina Queen Street, sono posizionati i banchi dei sangoma, tradizionali guaritori zulu che preparano pozioni a base di spezie, radici, piume…

Tutto il Sudarica è un tripudio di mercatini e le spezie sono sempre protagoniste.